UNA PROPOSTA AI GIOVANI BRIDGISTI (a cura di Alberto Guaitini)

Nel suo volume “La chiave del bridge” edito nel 1965, Giovanni Ferrando scrisse questa breve storia della licitazione.

Un po’ di storia

La licitazione moderna è ... antica.

E’ antica quanto lo stesso Contract Bridge essendo dovuta ad Harold S. Vanderbilt che nel lontano 1925 inventò il Contract Bridge ed anche il primo sistema artificiale, il “Fiori Vanderbilt”.

Questo sistema prevedeva l’apertura forcing convenzionale 1 Fiori (con risposta negativa 1 Quadri) per tutte le mani forti di circa 17/+ punti, bilanciate o sbilanciate. .............. .

No, non si tratta del “Fiori Napoletano”, ma proprio del “Fiori Vanderbilt”. ........ .

Purtroppo questo mirabile strumento licitativo venne affossato dal genio istrionico-pubblicitario di Ely Culbertson il quale, deciso a darsi al professionismo, seppe conquistarsi il mercato mondiale bridgistico da grande stratega : accaparrandosi con rara abilità giornali e giornalisti.

A parte ciò, accadde (anche allora!) il solito eterno fenomeno : il sistema naturale Culbertson, buono, degnissimo, ma ben lungi dall’ottimo, venne ingigantito e divinizzato dalle vittorie del suo ideatore (grandissimo tecnico della carta, maestro di psicologia, personalizzazione vivente della “presénce à la table”, grande demolitore di avversari con la battuta pronta quanto velenosa).

E così anche nel bridge si ebbe un “deprecato ventennio”, un Direttorio, un Terrore, una Dittatura Assoluta : la Legge era la penna di Ely Culbertson. Basti ricordare che già nel ‘33 Mr. Ely guadagnava diecimila dollari alla settimana con le trasmissioni radio sul bridge, che ................. e che nel ‘37 ottenne duecentoventimila dollari di diritti d’autore della sua sola rivista.

Poi la guerra. Satollo di bridge e di dollari, subentrò la passione per la politica e Culbertson allentò le redini. E così i suoi sudditi incominciarono ad alzare la testa, a guardarsi intorno, a sospettare che potesse esistere qualcosa di diverso dalla Sacra Dottrina.

In Italia, i primi ...carbonari si riunirono al Circolo Canottieri di Napoli dove venne riesumato il “Fiori Vanderbilt” nella derivazione “Fiori Napoletano”, nella quale il Prof. Chiaradia ........... .

Poco dopo a Roma , un gruppo di studiosi - primi fra tutti i Manca - con un lavoro paziente misero insieme le tessere di un ormai vasto mosaico per formare il “Fiori Romano” ................. .

Intanto maturò il Blue Team. Un grande capitano alla guida di sei giocatori (una decina nel tempo), incredibilmente straordinari per spirito, carattere, volontà, ovviamente anche eccellenti tecnici. Il Blue Team apportò fama e gloria mondiale ai due “Fiori” di Roma e di Napoli. .......... .

Ma .. . Ovvio, a questo punto doveva saltar fuori un maledetto toscano a dire la sua! Una parola, in verità, benedettissima. Benito Bianchi compì il capolavoro di riunire nel “Quadri Livorno”, accanto a spunti originali, il meglio dell’esperienza napoletano-romana, non soltanto nell’applicazione delle battute licitative, ma soprattutto nell’abbinamento dei concetti, sì da arrivare ad esprimere forza e distribuzione - ad un tempo - con grande precisione e massima rapidità. .............

Così quando (1963) Terence Reese, l’uomo che aspira al titolo di migliore giocatore del mondo e che comunque contende il titolo ai tre grandissimi Belladonna-Forquet-Garozzo (in ordine alfabetico, Dio mi guardi!), decise di passare alla licita artificiale, la sua scelta non poté che cadere sulla formula del “Quadri Livorno”, usando differentemente le sole aperture riservate alle tricolori. E’ quanto, né più né meno, venne fatto un anno prima per il “Sistema Rosso e Nero” che segue la magica formula toscana ...... .

Trovata la formula, trovata la più completa elaborazione, non restava che il rodaggio e sull’esperienza di questo, la messa a punto dei particolari ed il lavoro di cesello. Alla fine si è ottenuto, con il “Rosso e Nero 70”, un sistema solido, sicuro eccezionalmente preciso ed eccezionalmente completo.

A questo punto, gli ideatori del “Rosso e Nero” avvertirono l’utilità di consultare i simpatizzanti del sistema per discuterne ogni settore e sequenza. Si arrivò ad un vero e proprio voto di maggioranza sulle decisioni da prendere per migliorarlo. Nel 1971 nacque così il “Quadri Italia”.

Forse annoiato da tanti trionfi, il bridge italiano scelse intanto altre vie. Con le sole eccezioni di Napoli e Livorno legate ai loro “Fiori” e “Quadri”, proliferarono ovunque sistemi a non finire.. Ed i sistemi che per oltre un decennio avevano consentito l’incontrastato, ininterrotto dominio del nostro bridge nel mondo vennero accantonati. Le nostre prestazioni internazionali crollarono..

I bidgisti più giovani non hanno così avuto la possibilità di conoscere i sistemi utilizzati durante quel decennio d’oro che indicano le mani forti con una sola apertura e che spesso offrono alla coppia la possibilità di decidere sin dal primo giro l’indirizzo da conferire alla licitazione (passo, parziale, manche, ricerca economica dello slam). Ad esempio, Il “Quadri Italia”, fermatosi alla terza edizione del 1982.

Alcuni bridgisti di S. Benedetto del Tronto vorrebbero aiutarli a superare questo ostacolo informandoli sul “Quadri Italia” qui giocato dopo quaranta anni d’ininterrotte esperienze che hanno avuto inizio col “Rosso e Nero”.

IL QUADRI ITALIA

Valutazione

Il “Quadri Italia” valuta le mani bilanciate in “punti onore” (PO) e quelle sbilanciate in “perdenti”.

Il conteggio delle perdenti avviene come segue.

Il calcolo delle perdenti

La quarta carta e successive sono considerate vincenti: quelle da prendere in esame sono le prime tre; di queste sono considerate vincenti :

· gli Assi

· i Re non secchi

· le sequenze secondo il valore naturale.

Un Re secco viene promosso in uno dei seguenti casi :

· un Asso non utilizzato per altre promozioni

· una Dama terza (la Dama viene considerata perdente o viceversa)

· due Fanti non utilizzati per altre promozioni.

Una Dama viene promossa in uno dei seguenti casi :

· se accompagnata da Fante-cartina dello stesso seme

· se terza ed è accompagnata da un asso anche di altro seme (il doubleton AQ si considera privo di perdenti), o da altra Dama terza considerata perdente o da Re secco considerato perdente (o viceversa)

· se seconda ed è accompagnata da due Assi, oppure da un Asso e due Fanti, sempre non utilizzati per altre promozioni.

Tutte le altre carte sono da considerarsi perdenti.

E’ possibile effettuare una rivalutazione delle perdenti nei seguenti casi :

· con tre Assi senza o con poche Dame, si può conteggiare una perdente in meno, tenendo conto della probabilità che questi Assi possono promuovere delle Dame considerate perdenti nella mano del compagno, appunto per mancanza di Assi

· con il massimo di PO richiesti per una determinata dichiarazione, ma con una perdente di troppo le combinazioni AJ10, KJ10, J109 possono essere considerate equivalenti a AQx, KQx, Qxx. E’ auspicabile avere a lato un Fante non utilizzato per altre promozioni

· sulle aperture di barrage, una lunga di cartine in atout può costituire copertura di perdente

· il Re secco o la Dama seconda o terza, inizialmente considerate perdenti, possono essere promossi, se il relativo seme è stato dichiarato dal compagno, purché il punteggio sia adeguato alla licita consentita da questa rivalutazione della mano sotto il profilo delle perdenti

· quando si ha una copertura di perdente in meno del prescritto, l’eccedenza di plusvalori di onori minori (Fante e anche Dieci) che siano nei semi del compagno e che creino possibilità di impasse consene ugualmente il sondaggio dela manche o dello slam.

In caso di fit, il computo delle perdenti consente una rapida anche se grezza valutazione delle possibilità combinate delle due mani. Ciò sommando le perdenti/coppia. Per esperienza statistica si sa che la manche “4 nobile” è quasi certa con 14 perdenti/coppia, ma che è conveniente tentarla anche con 15 perdenti/coppia se le mani sono sorrette da adeguato punteggio. La manche “5 minore” si realizza in media con 15 perdenti/coppia . Il piccolo slam riesce sovente con 12 perdenti/coppia, mentre il grande slam è da prendere in considerazione a partire da 10-11 perdenti/ coppia. Sarà la prosecuzione della licita a verificare l’attenibilità o meno di queste previsioni.

Il Miniquadri

Il contatto col “Quadri Italia” avviene attraverso il cosiddetto “Miniquadri” che ne adotta tutte le aperture sviluppandole in forma ridotta. Ne risulta un tutto completo, giocabile, efficace, breve, elementare, facilissimo che consentirà il passaggio al Quadri Italia vero e proprio senza fatica, quasi senza accorgersene.

Si suggerisce di esaminare le aperture del “Miniquadri”, avendo come guida inseparabile il prospetto alla fine di questo documento.

Valutazione

Le mani bilanciate si valutano in PO e le mani sbilanciate si valutano in perdenti.

Contro e surcontro

L’interferenza “contro! informativo” si ignora sempre e Nord risponde all’apertura tal quale come se l’avversario avesse detto “passo”. Si aggiunge tuttavia la risposta “surcontro!” che ha sempre il significato di dire al compagno : “ho dubbi sulla possibilità e convenienza di chiamare la manche, ma sono sufficientemente forte per punire ogni ulteriore interferenza avversaria”. Di conseguenza Nord dovrà avere genericamente una mano senza appoggio nel seme d’apertura (dubbio sulla conclusione) e circa 12 PO (forse pochi per assicurare la manche, ma sufficienti per punire).

Le aperture secondo la forza

· Mani forti (19+PO ovvero 4 perdenti o meno)

Si aprono 1 Quadri. Al secondo giro Sud :

o avendo mano bilanciata, chiama SA a livello minimo con 19/21, a salto con maggior forza;

o avendo mano sbilanciata, chiama il colore migliore a livello minimo con 19/21 o 4 perdenti, a salto con maggior forza.

· Mani medie (16-18 PO ovvero 5 perdenti)

o si aprono 1 SA se bilanciate (16-18 PO)

o si aprono 1 Cuori o 1 Picche (con palo 4° o più lungo) se al secondo giro si può chiamare altro colore almeno quinto

o Altrimenti si aprono 1 Fiori e poi si chiariscono così :

· si rialza a salto il colore del compagno o si dichiara a salto un colore di rango minore o si dichiara a livello due un palo nobile.

· Mani deboli (meno di 16 PO, 6 perdenti)

Sud dispone delle seguenti aperture :

o 2 Quadri per le bicolori Picche-Cuori almeno 5-4

o 2 SA (sino a 16 PO e 6/5 perdenti) per le bicolori Quadri-Fiori almeno 5-4 con singolo/vuoto in seme nobile

o 2 Cuori o 2 Picche per bicolori di 6 perdenti con palo nobile almeno quinto e palo minore almeno quarto o con monocolore nobile sesta

o 1 Cuori o 1 Picche purché la mano sia monocolore (quindi con il palo d’apertura almeno quinto).

o 1 Fiori (per i rimanenti casi) chiarendo così :

o si rialza a livello minimo il colore del compagno (sostegno quarto su risposta 1 nobile)

o si chiama a livello minimo SA o colore minore

o si chiama a livello uno un palo quarto nobile.

· Mani tricolori

Si aprono 2 Fiori con qualsiasi punteggio, ma con non più di 6 perdenti. Con 7 perdenti si trattano le mani come se fossero bilanciate deboli o, avendo quinta nobile, come se fossero monocolori nobili deboli.

Significati delle aperture

· Due SA : bicolore debole Quadri-Fiori almeno 5-4 con singolo/vuoto a lato

· Due Picche o Cuori : bicolore debole almeno 5-4 nobile-minore

· Due Quadri : bicolore debole almeno 5-4 Picche-Cuori

· Due Fiori : tricolore qualsiasi di 6/- perdenti

· Un SA : bilanciata 16-18 PO

· Un Cuori o Picche : monocolore debole oppure bicolore media

· Un Quadri : bilanciata, monocolore o bicolore forte

· Un Fiori : naturale o preparatorio, per i rimanenti casi

Le aperture secondo la distribuzione

Le mani bilanciate

Si definiscono monocolori le mani con distribuzione 4.3.3.3 o 4.4.3.2 o 5.3.3.2 con quinta minore.

Si classificano in :

· deboli (12/15 PO)

Sud apre 1 Fiori e poi (in ordine di precedenza) :

o rialza l’eventuale seme nobile di Nord con appoggio quarto (o terzo su risposta di

o Nord a livello due)

o chiama 1 Cuori se possibile (palo quarto)

o chiama 1 Picche se possibile (4 Picche senza 4 Cuori)

o altrimenti chiama SA.

· medie (16/18 PO)

Sud apre 1 SA e poi non ha che da rispondere alle interrogazioni o richieste di Nord.

· forti (19/+ PO)

Sud apre 1 Quadri e al secondo giro chiama SA a livello minimo con 19/21, salta a 2 SA con 22/+ (o direttamente a 3 SA con 24/+ su risposta negativa)

· in caso d’interferenza

Dopo avere aperto 1 Fiori o 1 Quadri, Sud può mostrare mano bilanciata minima semplicemente passando sulla interferenza avversaria.

Le mani monocolori

Si definiscono monocolori le mani contenenti un palo nobile almeno quinto o un palo minore almeno sesto.

Si classificano in :

· monocolori di rango minore

se forti si aprono 1 Quadri

se medie si aprono 1 Fiori : al secondo giro Sud chiama il palo (Fiori o Quadri) a salto

se deboli si aprono 1 Fiori : al secondo giro Sud chiama il palo (Fiori o Quadri) a livello minimo

· monocolori di rango nobile

se forti si aprono 1 Quadri

se medie si aprono 1 Fiori : al secondo giro Sud chiama il palo nobile a livello due (a salto o no)

se deboli si aprono 1 Cuori o 1 Picche con prosecuzione naturale (su interferenza, Sud può mostrare monocolore debole semplicemente passando al secondo giro).

Le mani bicolori

Si definiscono bicolori le distribuzioni contenenti un palo almeno quinto ed un palo almeno quarto.

Trattandosi di mani molto sbilanciate, se hanno 12 o più PO di solito la loro forza è di 6 o meno perdenti, ossia le mani di 7 perdenti sono poco comuni. In ogni caso, per motivi di prudenza e per segnalare al compagno la debolezza, il sistema rifiuta di considerare bicolori le mani di 7 perdenti ed impone di dichiararle come se fossero monocolori deboli chiamando il palo più lungo, ripetendolo e licitando il palo corto solamente al terzo giro se ancora possibile e se ancora opportuno.

Si classificano in :

· Bicolori forti

Tutte le bicolori di 4 perdenti o meno si aprono con il forzante 1 Quadri. Al secondo giro si chiama il palo più lungo (a parità quello di maggior rango) e successivamente si chiama il secondo palo.

· Bicolori medie

Si intendono medie le bicolori d 5 perdenti ovvero di 16/+ PO; si dichiarano con differenti sequenze a seconda della loro composizione :

o Cuori/Picche : si apre nel palo quarto ed al secondo giro si nomina il palo quinto (o più) a livello minimo; in caso di 5-5 si ripete al terzo giro il seme d’apertura scegliendo di preferenza la sequenza Picche-poi-Cuori-poi-Picche.

o Fiori/Quadri : se 5.4.2.2. o con più di 16 PO, si apre 1 Fiori ed al secondo giro si salta nel miglior palo o si salta a 3 SA secondo buon senso in base alla risposta del compagno; se la bicolore ha cinque carte di Quadri, contiene un singolo-o-vuoto e non più di 16 PO si apre invece 2 SA, apertura convenzionale che mostra bicolore Fiori-Quadri di tali caratteristiche.

o 5 Nobile/5 Minore od anche 6-5 o 5-6 o 6-6) : si apre Uno Nobile, poi al secondo giro si chiama il palo minore a livello minimo e poi al terzo giro si ripete il nobile.

o 5 Nobile/4 Minore (od anche 6-4) : si apre 1 Fiori ed al secondo giro si nomina il palo nobile a livello due (tal quale come il Rever con monocolore nobile); al terzo giro si chiama Fiori o Quadri per indicare la quarta a lato.

o 4 Nobile/5 Minore (od anche 4-6) : si apre Uno Nobile ed al secondo giro si chiama il palo minore (ossia si incomincia come per le bicolori 5-5); al terzo giro si ripete il minore se sesto, oppure si chiama il palo terzo a lato, oppure si chiama SA secondo logica e natura della mano.

· Bicolori deboli

Si intendono deboli le bicolori di 6 perdenti, alla qual forza corrisponde comunemente un punteggio di 12/13 circa. Nel caso delle aperture a livello due (vedi qui sotto) è consentito aprire anche con meno di 12 PO (purché le perdenti siano 6), mentre per l’apertura a livello uno si richiedono almeno 12 PO (tollerati 11) ; si dichiarano con differenti sequenze a seconda della loro composizione :

o Cuori-Picche : si apre 2 Quadri, chiamata convenzionale che indica bicolore nobile di 6 perdenti con almeno cinque carte di Picche; al secondo giro Sud non ha che da rispondere ad eventuali interrogative o passare.

o Fiori-Quadri : si apre 2 SA, che per l’appunto indica bicolore Fiori/Quadri con almeno cinque carte di Quadri esclusa la 5.4.2.2; al secondo giro Sud non ha che da rispondere ad eventuali interrogative o passare. Le mani 5.4.2.2 e 4.5.2.2 si aprono 1 Fiori ed al secondo giro si nomina il palo più lungo (a livello minimo) oppure SA secondo logica e natura della mano.

o 5 Nobile/Minore (ossia 5-4 o 5-5 o 6-4 o 6-5 o 5-6) : si apre 2 Nobile (cioè 2 Cuori o 2 Picche, nominando il palo posseduto). Al secondo giro Sud non ha che da rispondere all’interrogativa per conoscere il secondo palo o passare.

o 4 Nobile/5 Minore (od anche 4-6) : si apre 1 Fiori e poi al secondo giro Sud chiama il palo nobile se può farlo a livello uno, altrimenti chiama il palo minore; naturalmente se il compagno avesse risposto 1 nobile coincidente con la quarta, Sud rialzerebbe nascondendo all’avversario il palo minore. (Ciò vale anche per le bicolori medie di cui sopra, con la sola differenza che con forza media il rialzo si effettua a salto).

Le mani tricolori

Si definiscono tricolori le mani 4.4.4.1 oppure 5.4.4.0. Se contengono 7 perdenti ed almeno 12 PO (fatto poco comune), si aprono 1 Fiori, oppure 1 Nobile se la quinta è nobile e si trattano successivamente come se fossero mani bilanciate (4.4.4.1) oppure monocolori (5.4.4.0 con quinta nobile).

Se invece contengono non più di 6 perdenti, si aprono 2 Fiori, chiamata convenzionale per l’appunto riservata alle distribuzioni tricolori. Al secondo giro Sud non ha che da rispondere alle interrogative o passare.

L’apertura 2 Fiori assorbe anche le tricolori forti di 4 perdenti o meno oppure di 19 PO o più, per le quali pertanto non viene usato il solito forzante 1 Quadri.

Tutte le distribuzioni e tutte le gamme di forza sono dunque rappresentate da una particolare sequenza, il che fornisce informazioni precise e ristrette.

Passiamo ora alle risposte di Nord ed alle prosecuzioni e conclusioni.

Apertura 1 Fiori

Con meno di 8 PO

Nord risponde 1 Quadri convenzionale negativa (anche in caso d’interferenza “contro!” che, come sempre, si ignora) o passa su interferenza avversaria.

Con 8/+ PO

Nord risponde naturale, ma con l’ovvia conseguenza che avendo palo a Quadri dovrà chiamare 2 Quadri (essendo 1 Quadri negativo); inoltre, siccome l’apertura 1 Fiori è preparatoria, ovviamente non esiste una risposta di “appoggio” a Fiori e quindi la risposta 2 Fiori è una normale positiva con almeno cinque carte di Fiori (è pacifico che Nord deve avere forza sufficiente per un 2 su 1, ossia almeno 9 PO e non più di 8 perdenti).

Nella scelta tra due possibili risposte, Nord deve sempre dare la preferenza alla risposta 1 su 1 se ha un palo nobile almeno quarto, tenendo presente che il cambio di colore di chi non passato in apertura è forcing per un giro e che un secondo cambio di colore sarà nuovamente forcing per un giro (quindi, in caso di mani forti, si risponde a salto solo con mani monocolori ovvero senza altri pali quinti/+ enunciabili a livello due).

Se Ovest interferisce con 1 Picche, la risposta di Nord “contro!” è di tipo Roth-Stone, ossia non è punitivo, ma mostra invece quattro carte di Cuori in mano positiva.

Nel definire naturali tutte le risposte differenti da 1 Quadri, intendiamo che la risposta 2 SA a salto sia “all’europea”, ossia di 11/12 PO non forzante (e non di 13/15 PO, forzante a manche “all’americana”.

Prosecuzioni e conclusioni naturali-tradizionali.

Apertura 1 Senza Atout

Nord dispone delle risposte naturali “passo”, 2 SA (7/8 PO) e 3 SA (9/12 PO) e delle risposte forzanti a salto 3 Fiori, 3 Quadri, 3 Cuori, 3 Picche sulle quali la prosecuzione è naturale-tradizionale.

Dispone inoltre delle seguenti risposte convenzionali :

Due Fiori Stayman

Da eseguirsi con almeno 7 PO e su cui Nord risponde :

· 2 Quadri e 2 SA = senza quarte nobili, minimo o massimo d’apertura

· 2 Cuori e 2 Picche = con la quarta nel seme nominato

· 3 Fiori e 3 Quadri = con 4 Cuori, 4 Picche, le tre carte nominate ed il minimo d’apertura

· 3 Cuori e 3 Picche = con 4 Cuori, 4 Picche, il massimo d’apertura e tre carte a Quadri se nominato Cuori (rosso-con-rosso); tre carte a Fiori se nominato Picche (nero-con-nero).

Prosecuzione naturale/tradizionale.

Sottocolori Texas

Da chiamarsi con mano sbilanciata come segue :

· 2 Quadri = con almeno cinque carte di Cuori e meno di 7 PO

· 2 Cuori = con almeno cinque carte di Picche e meno di 7 PO

· 2 Picche = con almeno sei carte di Fiori o Quadri e meno di 7/PO

· 4 Quadri = con almeno sei carte di cuori e circa 8/9 PO

· 4 Cuori = con almeno sei carte di Picche e circa 8/9 PO.

Sud deve obbligatoriamente rispondere il colore-gradino in senso conclusivo. In caso d’interferenza (escluso “contro!” che si ignora) le “piccole Texas” (sottocolori a livello due) sono abolite e qualsiasi risposta a livello minimo è naturale conclusiva. Viceversa le “grandi Texas” (4 Quadri e 4 Cuori) rimangono purché l’interferenza sia avvenuta a livello due e quindi le chiamate risultino essere a salto. Sulla Texas 2 Picche Sud risponde invece 3 Fiori. Nord passa col palo a Fiori e replica 3 Quadri con quello a Quadri.:

In caso d’interferenza di Ovest 2 colore. le Texas a livello 2 sono abolite e qualsiasi risposta a livello minimo è naturale conclusiva. Rimangono invece le “grandi Texas” (4 Quadri e 4 Cuori), purché l’interferenza di Ovest sia avvenuta a livello due e quindi le chiamate risultino essere salto.

Sempre in caso d’interferenza 2 colore, l’interrogazione Stayman 2 Fiori si sostituisce con la chiamata 3 Fiori su cui Sud chiarisce :

· 3 Quadri = senza quarte nobili

· 3 Cuori e 3 Picche = con la quarta nel seme

· 3 SA = con entrambe le quarte nobili

rinunciando alla specifica del minimo e massimo d’apertura.

Apertura 1 Quadri

Su questa apertura, che è il forcing universale del sistema, Nord fornisce la prima risposta “a controlli” assumendo ogni Asso uguale ad un controllo, secondo la seguente scala :

· 1 Cuori = meno di un controllo

· 1 Picche = un controllo (un Asso o due K)

· 1 SA = un controllo e mezzo (A+K oppure K+K+K)

· 2 Fiori = due controlli (AA o AKK o KKKK)

· 2 Quadri = due controlli e mezzo

· 2 Cuori = tre controlli

· 2 Picche = più di tre controlli.

Su interferenza di Ovest a livello minimo, Nord passa con meno di un controllo, contra con un controllo e riprende la scala incominciando dal primo gradino su interferenza. Su interferenza a salto (da 2 Cuori in su), Nord risponde naturale (contra per punire, passa con meno di 7 PO, chiama positivamente colore o SA).

Nord e Sud nominano poi ognuno i propri pali, prima il più lungo, a parità prima quello di maggior rango, e poi la licita prosegue naturale/tradizionale.

Se al secondo giro Sud chiama SA, Nord prosegue “Stayman” con le interrogative 2 Fiori o 3 Fiori come detto sopra.

Aperture 1 Cuori, 1 Picche

Le risposte di Nord sono assolutamente naturali/tradizionali. Prosecuzione e conclusione avvengono ugualmente secondo i canoni tradizionali.

Siccome metà dei sistemi adottano il rialzo a salto forzante di tipo americano, mentre l’altra metà usa la chiamata in senso limitativo anglo-francese, precisiamo che le nostre risposte 3 Cuori su 1 Cuori e 3 Picche su 1 Picche sono “all’americana”, forzanti, e precisamente mostrano forza di 7 perdenti, circa 12/+ PO, e naturalmente un forte sostegno almeno quarto o più lungo.

Apertura 2 Quadri

E’ l’apertura convenzionale per bicolori deboli Picche/Cuori con almeno cinque carte di Picche. Ogni risposta a colore è limitativa-preferenziale su cui Sud deve passare (salvo rialzare con il massimo di punteggio e di fit).

Interrogativa di Nord 2 SA. Risposte di Sud

· 3 Fiori con distribuzione 5-4. Se Nord replica 3 Quadri. Sud chiarisce: :

o 3 Cuori con 5.4.3.1 (tre carte a Quadri)

o 3 Picche con 5.4.1.3 (tre carte a Fiori)

o 3 SA con 5.4.2.2

o 3 Cuori con quinta o meglio a Cuori

o 4 Fiori, 4 Quadri con vuoto nel seme ed almeno 5-5

Eventuale prosecuzione naturale/tradizionale.

Aperture 2 Cuori, 2 Picche

Sono le aperture convenzionali per bicolori deboli con palo nobile almeno quinto e palo minore almeno quarto. Nord può passare, altrimenti ogni risposta a colore è limitativa preferenziale (Sud può passare o rialzare con il massimo ed appoggio). E’ interrogativa la sola risposta 2 SA sulla quale Nord chiama il suo palo minore.

Conosciuto il secondo palo. Nord può reinterrogare semplicemente nominando il colore più economico non coincidente con un palo di Sud e questi dirà :

· ripetizione del palo d’apertura se sesto anziché quinto

· ripetizione secondo palo se quinto anziché quarto

· 3 SA con distribuzione 5.4.2.2

· “nuovo colore” con tre carte nel seme ora nominato.

Prosecuzione e conclusione naturale/tradizionale.

L’apertura 2 nobile può essere utilizzata anche con mano monocolore sesta di 6 perdenti. In tal caso, Sud risponderebbe all’interrogazione 2 SA ripetendo il palo di apertura.

Apertura 2 SA

E’ l’apertura convenzionale per le bicolori Fiori/Quadri di 6 o 5 perdenti contenenti almeno cinque Quadri, non più di 16 PO ed un singolo o vuoto a lato.

Nord può passare (con fermi doppi a Cuori e Picche e meno di 11 PO), oppure può concludere negativamente a 3 Fiori o 3 Quadri, o infine può proporre 4 Cuori o 4 Picche con un eccellente palo.

Nord dispone anche delle seguenti interrogative :

· 3 SA che chiede a Sud di esprimere forza e preferenza. Questi risponde :

o con 6 perdenti : 4 Fiori con quinta nel seme, altrimenti 4 Quadri

o con 5 perdenti : 5 Fiori con quinta nel seme, altrimenti 4 Cuori o 4 Picche per indicare il singolo/vuoto

· 4 SA che chiede a Sud di esprimere forza e preferenza. Questi risponde :

o con 6 perdenti : 5 Fiori o 5 Quadri come sopra

o con 5 perdenti : 6 Fiori oppure 5 Cuori o 5 Picche, come sopra.

· 3 Cuori che chiede a Sud di indicare la distribuzione così :

o 3 Picche con singolo/vuoto a Picche ed almeno due Cuori

o 3 SA con singolo/vuoto a Cuori ed almeno due Picche

o 4 Fiori con distribuzione 6.5.1.1 e sesta a Fiori

o 4 Quadri con distribuzione 6.5.1.1 e sesta a Quadri.

Ottenuta l’informazione distribuzionale, Nord può passare su 3 SA oppure chiamare 3 SA con valore conclusivo, oppure può concludere nel seme nobile non coincidente con il singolo/vuoto di Sud.

Se viceversa Nord chiama il colore nobile coincidente con il singolo/vuoto del compagno, la dichiarazione è convenzionale ed assume il significato di interrogazione per gli Assi (lo scopo è di abbassare il livello 4 SA Blackwood, troppo alto per le conclusioni nei semi minori). Su tal interrogazione artificiale per gli Assi, Sud risponde normalmente 1° gradino = zero Assi, 2° gradino = un Asso e così via.

In caso d’interferenza avversaria (che probabilmente sarà una chiamata 3 nobile), 4 SA mantiene il significato interrogativo suddetto e diventa interrogativa per gli Assi la surchiamata del colore avversario (cioè “4 nobile avversario”).

Apertura 2 Fiori per mani tricolori

Ha due schemi di prosecuzione a seconda che Nord sia positivo o negativo : positivo con 7/+ PO o, meglio, con la possibilità di coprire almeno due perdenti, negativo con 0/1 coperture.

Se Nord è negativo

Effettua una chiamata conclusiva “da 2 Cuori in su” (ossia sceglie tra 2 Cuori, 2 Picche, 3 Fiori, 3 Quadri tenendo presente che è meglio limitare a 2 Cuori-2 Picche con sole tre carte piuttosto che rialzare la licita a livello tre). Sulla risposta negativa Sud si regola come segue :

· se ha quattro carte nel seme di preferenza : passa con meno di 16 PO, rialza con 16/+ PO e 4-5 perdenti, salta a manche con maggior forza;

· se ha il singolo/vuoto nel seme di preferenza : chiama il minimo-gradino-colore con meno di 16 PO; con maggior forza chiama SA oppure palo quinto (ovviamente non coincidente con il minimo-gradino-colore). Tocca a Nord fornire altra preferenza e concludere.

Se Nord è positivo

La dichiarazione procede per “relais interrogativi”, cioè per successive dichiarazioni a gradino, ovviamente tutte artificiali.

Sull’apertura 2 Fiori Nord incomincia a fare il primo relais con il gradino 2 Quadri sul quale Sud mostra la forza d’apertura come segue :

· 2 Cuori = con 6 perdenti e 11/14 PO

· 2 Picche = con 5 perdenti e/o 15/+ PO

· 2 SA = con 4 perdenti e/o 18/+ PO

· 3 Fiori = con 3 perdenti e/o 21/+ PO

· 3 Quadri = con 2 perdenti o meno.

Sulla indicazione di forza minima Nord può concludere facendo una qualsiasi

chiamata diversa dal “1°- gradino-relais”; altrimenti .... :

Ottenuto il chiarimento di forza, Nord effettua il secondo relais interrogativo, chiamando il 1°-gradino-su-risposta-di-Sud; su questo relais Sud indica il sottoseme del singolo singolo/vuoto (ossia il sottocolore del seme mancante) e cioè :

· SA o Picche : per singolo o vuoto a Fiori

· Fiori : per il singolo o vuoto a Quadri

· Quadri : per il singolo o vuoto a Cuori

· Cuori : per il singolo o vuoto a Picche

Di nuovo Nord può concludere con qualsiasi chiamata diversa dal 1°-gradino, altrimenti ....

Nord può effettuare un terzo relais interrogativo chiamando il 1°-gradino sull’ultima-chiamata di Sud (ossia chiama il singolo/vuoto di Sud : ecco l’utilità del sottoseme!) per conoscere l’esatta distribuzione . Sud dirà :

· SA = con la distribuzione 4.4.4.1

· Colore = con la 5.4.4.0 e palo quinto ora nominato.

In caso d’interferenza

Se interviene Ovest (escluso “contro!” che si ignora) : Nord passa con circa 0/5 PO, effettua una limitativa naturale con la possibile copertura di due perdenti, mentre con maggior forza effettua il relais interrogativo chiamando il 1°-gradino-su-interferenza (quindi la predetta limitativa naturale non deve coincidere con il 1°-gradino-su interferenza). Su questo relais Sud indica la sua forza normalmente, cioè a gradini, incominciando dal più economico).

Se interviene Est (escluso “contro!” che si ignora), oppure anche quando Nord è passato su interferenza di Ovest e Sud desidera comunque riaprire la licita perché forte, cessa completamente il meccanismo dei gradini e Sud chiarirà la mano così :

· se il seme avversario coincide con il singolo-vuoto, Sud passa con meno di 16 PO e chiama artificialmente SA (assurdo, illogico) con maggior forza;

· se il seme avversario coincide con uno dei pali, Sud contra! per proporre la punizione; con mano fortissima, tale da vedere la manche a preferenza della punizione, Sud nomina il suo singolo o vuoto e chiede ovviamente a Nord di concludere (possibilmente a manche), scegliendo tra i due colori rimanenti.

Prosecuzione e conclusione naturale tradizionale.

E’ tutto. Ora siete in grado di giocare l’intero sistema, sia pure ridotto agli schemi essenziali.

Naturalmente, in via provvisoria, userete le aperture di sbarramento, a livello tre o più, secondo i canoni tradizionali.

Provvisoriamente effettuerete le interferenze ugualmente naturali/tradizionali. Quelle del “Quadri Italia” vero e proprio sono infatti artificiali/convenzionali, particolarmente vantaggiose quelle con le mani sbilanciate.

Accostamenti allo slam

L’interrogazione per gli Assi e Re

Non appena avrete assimilato il “Miniquadri”come sopra descritto, vi converrà inserire anche gli accostamenti a slam usati dal “Quadri Italia”.

Avrete probabilmente notato che il sistema è predisposto per lasciare quasi sempre “libera” la chiamata 4 Fiori. Il “Quadri Italia” la utilizza pertanto quale normale interrogativa per gli Assi. In altre parole la chiamata quattro Fiori è sempre interrogativa per gli Assi fatta eccezione per i seguenti casi :

· in interferenza dopo apertura avversaria;

· aprendo e rispondendo ad un’apertura di sbarramento;

· se è la prima risposta di Nord costretta a livello quattro;

· se è la seconda chiamata di Sud costretta a livello quattro a causa di interferenza avversaria oppure a causa di salto di Nord in diverso colore.

Esempi :

Sud Nord Sud

1 Picche 3 Cuori 4 Fiori = 4 Fiori naturale (salto in diverso colore)

1 Cuori 3 Cuori 4 Fiori = 4 Fiori interrogativo (salto nello stesso

colore)

1 Fiori 3 Fiori 4 Fiori = 4 Fiori interrogativo (va bene che il Fiori

d’apertura potrebbe essere non giocabile

ma resta la regola stesso colore)

1 Fiori 3 SA 4 Fiori = 4 Fiori interrogativo (perché il salto non

è a colore e la risposta promette sicuro

appoggio a Fiori, quindi Sud non ha

bisogno di nominare Fiori in senso

naturale, cioè può concludere a 5 Fiori

o 6 Fiori).

Inoltre la dichiarazione 4 Fiori non è interrogativa (ma chiarimento distribuzionale) se effettuata da Sud dopo sua apertura a livello due. Dopo tali aperture spetta esclusivamente a Nord interrogare, prendere iniziative e concludere, per cui un 4 Fiori di Sud in senso interrogativo sarebbe assurdo. Come si vedrà passando al “Quadri Italia”, dopo aperture 2 Fiori, 2 Quadri, 2 Cuori, 2 Picche, 2 SA, una chiamata 4 Fiori di Sud sarà sempre una risposta ad una interrogazione del compagno.

All’interrogazione 4 Fiori si risponde :

· 4 Quadri = con zero o quattro Assi

· 4 Cuori = con un Asso

· 4 Picche = con due Assi

· 4 SA = con tre Assi

L’interrogazione per i Re si effettua con 4 SA (oppure con 5 Fiori-su-risposta-4 SA) con uguali risposte a gradini come sopra (0/4, 1, 2, 3).

Quando non si può interrogare per gli Assi col 4 Fiori, si utilizza il tradizionale 4 SA Blackwood proseguendo con 5 SA per l’interrogazione per i Re (si ricordi tuttavia che il 5 SA non preceduto da 4 SA è interrogativo per gli Assi e non per i Re).

L’interrogazione per i controlli

L’interrogazione per controlli si effettua nominando a livello almeno quattro un colore diverso dalla prestabilita atout. A tale interrogazione il compagno risponde :

· 1° gradino = nessun controllo rapido

· 2° gradino = controllo di 2° giro (Re o singolo)

· 3° gradino = controllo di 1° giro (Asso o vuoto)

· 4° gradino = doppio controllo (AK oppure AQ oppure Asso secco)

· 5° gradino = triplo controllo, ossia AKQ o AK secchi o AQ secchi.

Nel primo periodo di applicazione si consiglia di usare le interrogazioni per i controlli solo quando l’atout sia stata prestabilita in modo esplicito, ossia si sia verificato un rialzo/appoggio. In seguito, con la pratica, si vedrà che l’atout può anche essere sottintesa, ossia prestabilita in modo implicito, e che sarà ugualmente possibile usare le interrogazioni per i controlli senza equivoci anche in tali casi.

In caso d’interferenza

Se l’avversario interviene tra l’interrogazione per gli Assi o Re o controlli e la relativa risposta, l’interrogato chiama :

· Passo = al posto della negativa, cioè al posto del 1° gradino

· Contro! = al posto del 2° gradino

· 1°--gradino-su-interferenza = al posto del 3° gradino

· 2°- gradino-si-interferenza = al posto del 4° gradino

· 3°-gradino-su-interferenza = al posto del 5° gradino.

Ora il “Miniquadri” è completo. Presa dimestichezza con le sue aperture e risposte, prima di decidere se passare o no al “Quadri Italia” vero e proprio dovreste chiedervi in quale misura questo sistema potrebbe appagare quella che è la fondamentale esigenza di una buona licita con le mani sbilanciate : la segnalazione economica dei pali giocabili e dei resti. Ciò affinché il compagno di chi ha descritto la propria mano possa accertare con sufficiente esattezza le possibilità delle due mani combinate.

Un esempio chiarificatore :

(A) Picche AK432 B) Q765 (C) Q765

Cuori 432 AKQ 765

Quadri 2 543 AKQ

Fiori AQ32 K45 K54

Accoppiando la (A) con la (B), il piccolo slam a Picche è sul tavolo. Con quello della (A) con la (C) c’è addirittura il rischio di andare sotto a 4 Picche se la difesa riesce a promuoversi un’atout attaccando con quattro giri di Cuori! Eppure le mani (B) e (C) sono assolutamente identiche coi soli semi rossi invertiti! Ecco la dimostrazione elementare, lampante dell’assoluta necessità di dichiarare in qualche modo i pali terzi, informazione fondamentale ed indispensabile per l’accertamento dei fit o dei misfit.

Non so quale altro sistema potrebbe consentire di dichiarare questo slam in tre sole battute rendendo addirittura superflua la richiesta degli Assi. Eccole queste tre battute :

Sud (mano A) Nord (mano B)

2 Picche (bicolore di 6 perdenti) 2 SA (interrogativa per il secondo palo)

3 Fiori (secondo palo) 3 Quadri (interlocutoria per la distribuzione)

3 Cuori (tre carte a Cuori) 6 Picche (sicura copertura di cinque perdenti)

Questo è tutto. Se voi ce lo chiedeste, saremmo ora lieti di parlarvi del “Quadri Italia” vero e proprio.

		Quadro riassuntivo delle aperture "Sistema Quadri Italia" e "Mini Quadri"
Punti Onore (PO)	Bilanciata	Monocolore minore	Monocolore nobile	Bicolore picche-cuori	Bicolore quadri-fiori	Bicolore 5 nobile-5 minore	Bicolore 5 nobile-4 minore	Bicolore 4 nobile- 5/6 minore	Tricolore
(pd = perdenti)
	4-3-3-3; 4-4-3-2;	6-3-2-2; 6-3-3-1;	5-3-3-2; 6-3-2-2;	5-4-2-2; 5-4-3-1;	almeno 5-4 con	5-5-2-1; 5-5-3-0	5-4-2-2; 5-4-3-1	5-4-2-2; 6-4-2-1	4-4-4-1; 5-4-4-0
	5-3-3-2 minore	7-2-2-2; ecc.	6-3-3-1; ecc.	5-5-2-1; ecc.	un nobile sing./vuoto
12 - 15 punti	1 Fiori	1 Fiori	1 Nobile	2 Quadri	2 Senza	2 Nobile	2 Nobile	1 Fiori	2 Fiori
7 - 6 perdenti	con 12 PO max 8 pd	6 - 7 pd	6 - 7 pd	6 pd e 9 - 15 PO	6 - 5 pd e 9 - 16 PO	6 pd e 9 - 15 PO	6 pd e 9 - 15 PO	6 (11PO) - 7 pd	6 pd
		Poi palo a livello minimo	prosecuzione naturale	interrogativa : 2 NT	interrogativa :	interrogativa : 2 NT	interrogativa : 2 NT		Con 6 pd e singolo
			Con monocolore sesta		3 Cuori; 3-4 NT			Poi il nobile a livello 1	o vuoto nobile:
			o più si apre 2 Nobile		Si apre 1 Fiori con :			o il minore	si apre di 1 Fiori
			(come Bicolore nobile)		5-4-2-2
					17-18 PO
					4-5-3-1
16 - 18 punti	1 NT	1 Fiori	1 Fiori	Corto - Lungo	come sopra	1 Nobile	1 Fiori	1 Nobile	2 Fiori
5 perdenti	con 15 PO almeno	anche 6 pd e 17 PO	Poi Nobile a livello 2	anche 15 PO e 6 pd		Poi il minore e poi	Poi il Nobile a livello 2	Poi il Minore e poi
	6 plusvalori	Poi palo a salto		con plusvalori minori		il Nobile	e poi il Minore	il minore se sesto
	Interrogativa :							5 pd; anche 15 PO e 6 pd
	2 Fiori							con plusvalori minori
	2 Picche
	2 NT
19 - più punti	1 Quadri	1 Quadri	1 Quadri	1 Quadri	1 Quadri	1 Quadri	1 Quadri	1 Quadri	2 Fiori
o 4/meno perdenti									Anche bicolori toccanti
									6-5-1-1, 3/4 pd
									senza assi a lato