le interferenze a livello 1§,1¨,1©,1ª

 

mano media (8÷14); impossibilità o non opportunità di licitare un colore a livello  UNO (Es. su apertura 1 ª o su aperture inferiori senza un palo decente); nessun colore 5° o se lo si ha, il punteggio non supera i 10 punti; mancanza di presupposti per il contro informativo

mano medio forte col palo licitato dall’avversario (4 + carte e 12 + punti)

 

 

 

 

CONTRO – qualsiasi mano con 15 + punti; con mano bilanciata al giro successivo si dichiara a S.A. (se è il caso), altrimenti a colore. E’ ammesso eccezionalmente il contro con una 4-4-4-1 di 14 punti col singolo nel colore di apertura o con una bilanciata di 14 belli, quando è impossibile intervenire a livello uno; (Es. su apertura 1 ª, avendo però almeno 3 carte onorate di ©, o su apertura 1 © con 2÷3 carte di ©, 3 carte belle di ª e la 4-4 o 4-3 nei minori)

 

 

 

 

 

 

Lo sviluppo della licita è dettata dal buon senso, dall’intuito, dal tipo di apertura avversaria, dal tipo di intervento, dalla dichiarazione fatta dal rispondente dell’apertore, dalla situazione di vulnerabilità, dalla possibilità o meno dell’effetto sandwich, dalle situazioni di FIT o di MISFIT etc..

Prima di vedere in dettaglio lo sviluppo della licita a seguito dei vari interventi si evidenziano alcuni concetti base e principi di massima.

 

Dopo l’interferenza a livello uno o due su uno,  si risponde come se il compagno che ha interferito avesse aperto, tenendo presente che l’interferenza a livello uno potrebbe essere stata fatta con 4 carte; dovendo appoggiare un nobile è opportuno mantenere la licita leggermente più bassa; l’interferente, col punteggio di apertura e/o mano particolarmente sbilanciata, può rialzare la licita di un gradino.

 

E’ chiaro che dopo 1 ¨-1 ©-contro o 1 ©-1 ª-1 NT (contro Sputnik di 8 + punti e 1 NT di 7÷10), il 2° difensore (compagno dell’interferente) sa che i punti al massimo sono equamente distribuiti tra le parti e si regolerà di conseguenza; in questi casi l’appoggio a livello due potrebbe già essere il massimo dell’aiuto ed evidenziare una chiara situazione di competitività.

 

Il SA è sempre costruttivo (7÷11 a livello uno e 12÷13 a livello due) col fermo nel colore naturale di apertura e la sopportazione del palo del compagno che ha interferito (1° difensore) (minimo 2 carte), se non un buon appoggio quando l’interferenza è stata fatta in un colore minore.

 

Il cambio di palo, se non c’è stato l’intervento del 3° di mano, è tempo forcing e implica tacitamente la sopportazione del palo del compagno che ha interferito; in caso di MISFIT e mano debole è meglio passare e dichiarare, eventualmente, dopo o solo dopo il contro punitivo dell’avversario; con un palo autonomo e discreto punteggio si può dichiarare e ripetere il colore anche in caso di MISFIT (Es.1 ¨-1 ª-passo-2 §//passo-2 ª-passo-3 § : il 2° difensore ha certamente un palo di § solido almeno 7° e massimo 1 carta di ª; il 1° difensore deve passare anche con zero § a meno di non avere un buon motivo per imporre il suo palo.

 

Con l’appoggio nel colore dell’interferente si può licitare un proprio palo più elevato in rango per competere a più basso livello .

 

1°esempio :   1 © - 2 § o 2 ¨ - 2 ©, su cui il rispondente 4° di mano dichiara :

·        2 ª  con 5 carte di ª e sopportazione delle § o delle ¨

·        CONTRO con 4 carte di ª e sopportazione del colore del rispondente (per giocare, eventualmente, con la 4-3 ad un livello  più basso; il primo interferente non può avere 4 carte di ª, in quanto avrebbe interferito di 1 NT).

 

2°esempio :   1 ª - 2 § - 2 ¨, su cui il rispondente 4° di mano dichiara :

·        2 ©  con 5 carte di © e sopportazione delle §

·        CONTRO con 4 carte di © e sopportazione del colore del rispondente (per giocare, eventualmente, con la 4-3 ad un livello  più basso; il primo interferente non può avere 4 carte di ©, in quanto avrebbe interferito di 1 NT).

 

E’ chiaro che quando il rispondente 4° di mano propone di giocare con la 4-3 deve essere certo di non andare in fuori gioco e che gli eventuali tagli possano essere fatti col lato corto (dovrebbe avere una 4-3-3-3 o una 4-4-3-2).

 

3°esempio : nella sequenza 1 © -  1 ª - 2 ©, oppure 1 ª - 2 © - 2 ª, se il rispondente 4° di mano dichiara CONTRO (CONTRO ROSENKRANZ) mostra sostegno (..e qualche punto a lato) con il possesso di almeno un onore maggiore nel colore di interferenza (nel caso di surlicita da parte dell’avversario il contro non garantisce altri valori).

Il primo interferente può attaccare sotto AQ segnalando (convenzione Lavinthal) il ritorno verso una forchetta o un vuoto o attaccare con l’onore più alto per vedere il morto e la segnalazione del rispondente.


Ne consegue che 1 ©-1 ª-2 ©-2 ª dà un sostegno di 3÷4 carte senza onori maggiori.

Il contro Rosenkranz è solo nella difesa del 4° di mano. Qualora  si sia aperto, il contro del rispondente assume un altro significato(a seconda dei casi può essere sputnik, punitivo o competitivo).

 

A compagno passato di mano, avendo una bicolore debole ed essendo evidente di non poter giocare la smazzata e la inopportunità di difendere (situazione sfavorevole di vulnerabilità o anche parità di zona), è corretto non entrare in licita solo per dare informazioni gratuite all’avversario; tutto al più si può dichiarare (se non si corrono eccessivi rischi) un colore a basso livello per dettare l’attacco.

 

SVILUPPO Licita su interferenza con mano Bicolore

 

Il compagno dell’interferente (4° di mano) è OBBLIGATO a parlare se il 3° di mano non è intervenuto nella licita e ha a disposizione le seguenti licite :

 

il rispondente, in base alla mano, passa o dichiara il colore più economico con intervento debole o il colore più elevato in rango con intervento medio forte.

 

Il compagno dell’interferente (4° di mano) NON è obbligato a parlare, se il 3° di mano è intervenuto nella licita o ha contrato. Ha a disposizione le seguenti licite :

 

 

Se dopo l’intervento in bicolore il 3° di mano contra punitivamente, il 4° di mano. se interviene nella licita dichiarando un colore economico o non (non può essere forte dato il contro dell’avversario), mostra un palo almeno quinto e una scarsa sopportazione per i colori dell’interferente (Es.1 ª - 2 ª - contro – 3 § o 3 ¨; oppure 1 § di preparazione – 2 NT bicol.generica – contro – 3 patate).

 

SVILUPPO Licita su interferenza DI CONTRO

 

Se il terzo di mano passa, il compagno è obbligato a rispondere e utilizza i gradini seguenti :

Se il terzo di mano dichiara, il compagno dell’interferente non è obbligato a parlare e può passare, oppure può :

L’interferente dichiarerà successivamente, regolandosi in base alla propria mano, se del caso (lo sviluppo è riportato più avanti).

 

Quando non si è obbligati a parlare, nella sequenza licitativa 1 © - CONTRO – 2 ©,  il compagno dell’interferente (4° di mano) può licitare :

 

Quando non si è obbligati a parlare, nella sequenza licitativa 1 ª - CONTRO – 2 ª,  il compagno dell’interferente (4° di mano) può licitare :

 

Quando non si è obbligati a parlare, nella sequenza licitativa 1 §/1 ¨ - CONTRO – 2 §/2 ¨,  il compagno dell’interferente (4° di mano) può licitare :

 

La logica e la filosofia delle dichiarazioni del rispondente dopo il contro del compagno sostanzialmente non cambiano molto, qualora si sia costretti a parlare o ci si trova a licitare a livello tre.

 

SVILUPPO Licita su interferenza 2 ¨ su apertura 1 §/1 ¨

 

Il compagno può utilizzare le seguenti licite :

4¨ : almeno 5ª e 5© e vuoto a ¨ (mnemonico “rosso”)

 

 

DICHIARAZIONI Successive dell’interferente (2° di mano)

 

 

SVILUPPO Licita su interferenza di barrage

 

Sul passo del 3° di mano, il compagno dell’interferente ha a disposizione le seguenti licite :

In PRIMA :

 

In SECONDA – Stesse risposte, considerando però che la mano dell’interferente è più consistente.