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Nuovo Standard 2001 |
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Lo Standard qui di seguito riportato è ufficialmente in vigore dal marzo 2001. Rispetto al precedente le differenze sono minime, fatta eccezione per due particolari di notevole rilevanza. Al punto ORECCHIE,
il nuovo Standard, descrive l’ideale
e i difetti di “orecchie naturalmente ricadenti” e non esiste più
alcun cenno alle orecchie tagliate. E’ evidente dunque che l’alano del nuovo
millennio, per corrispondere allo Standard, non potrà più essere sottoposto a
conchectomia. Sarà premura del Club comunicare attraverso ogni mezzo
possibile il termine che stabilirà, in accordo con l’Ente Nazionale della
Cinofilia Italiana, che gli Alani nati dopo quella data non potranno più
essere esposti se conchectomizzati. Al punto COLORE
DEL MANTELLO, fa la sua ricomparsa il colore Platten, cioè gli Alani bianchi
con larghe pezzature nere che vengono giudicati con i Neri e i Mantel Tiger.
Di ciò ci rallegriamo, perché era per tutti inspiegabile che il precedente
Standard avesse “dimenticato” un colore di mantello poco diffuso, ma del
tutto regolare e da sempre riconosciuto.
Dott Amelia Murante F.C.I. Standard Nr. 235/ 02
– 04 – 2001
Alano
Tedesco
( Deutsche Dogge) Traduzione Italiana Dott. A. Bottero, Dott. M.L. Marchese, Dott.
A. Murante Origini: Germania Data della pubblicazione dello Standard
Originale in vigore: 13 – 03 – 2001 Funzione: cane da accompagnamento, da guardia e da protezione. Classificazione F.C.I. : Gruppo 2:Cani di
tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi, Cani da Montagna e Bovari Svizzeri.
Sezione 2.1: Molossoidi non sottoposti a prova di Lavoro Brevi cenni storici: I diretti antenati dell’attuale Alano Tedesco sono
l’antico “ Bullenbeiser” e
i grandi maschi impiegati nella caccia da seguita e in particolare al
cinghiale, cani di struttura e conformazione intermedia tra un possente
mastino di tipo inglese ( Mastiff) e un levriero agile e leggero. Sotto la
denominazione di Dogge si intendeva
un grande cane potente che non doveva obbligatoriamente appartenere ad una
determinata razza. In seguito le denominazioni Ulmer Dogge ( Molosso di Ulm), Englische Dogge (Molosso
Inglese), Danische Dogge (Molosso Danese), Hatzrude (Grande Maschio per la
caccia da seguita), Saupacher (Acchiappascrofe o Cane da cinghiale) e Grosse
Dogge ( Grande molosso) hanno designato differenti tipi di cani che si
distinguevano per il colore del mantello e per la mole. Nel 1878, a Berlino,
un comitato composto da sette allevatori e Giudici esperti, sotto la
presidenza del Dottor Bodinus, prese la decisione di raggruppare tutte le
suddette varietà sotto il nome di Deutsche Dogge (Alano Tedesco). In questo
modo fu posta la prima pietra per l’allevamento di una razza di origine
tedesca. Nel 1880, in occasione di un’esposizione a Berlino, fu redatto il
primo Standard dell’Alano Tedesco. A partire dal 1888, la razza fu affidata
al “Deutscer Doggen Club 1888 e.V.” che, nel corso degli anni, ha modificato
lo Standard in più riprese. Forma e contenuto attuali corrispondono al
modello proposto dalla F.C.I.. Aspetto generale: Nel suo aspetto generale l’Alano
Tedesco unisce fierezza, forza ed eleganza in un insieme pieno di nobiltà. E’
grande, potente e di costruzione armoniosa. L’Alano, grazie alla mole unita
alla distinzione, all’armonia dell’aspetto, alla proporzione delle forme, dà
a colui che lo contempla l’impressione di trovarsi di fronte ad una statua
piena di nobiltà. E’ l’Apollo delle
razze canine. Proporzioni fondamentali: Il tronco,
specialmente quello dei maschi si inscrive nel quadrato. La lunghezza del
tronco (misurato dalla punta della spalla alla punta dell’ischio) non deve superare
nei maschi il 5% dell’altezza al garrese e nelle femmine il 10%. Comportamento e carattere: L’Alano è dotato di una
bontà istintiva, affettuoso e attaccato ai suoi padroni, specialmente ai
bambini, riservato con gli estranei. Si deve ricercare un cane da
accompagnamento adatto alla vita in famiglia, senza paure e sicuro di sé,
ricettivo all’apprendimento, privo di aggressività e dotato di soglia di
reazione elevata. TESTA
Cranio :
Armoniosamente proporzionata nell’insieme, lunga, stretta, con profili netti,
molto espressiva, finemente cesellata ( soprattutto nella regione
sott’orbitale ); le arcate sopraciliari sono ben sviluppate senza, tuttavia,
essere salienti. La distanza dall’estremità del tartufo allo Stop deve
corrispondere quanto più possibile alla distanza tra lo Stop e la cresta
occipitale, quest’ultima è poco pronunciata. Le linee superiori del cranio e
del muso devono essere parallele. Di fronte la testa deve apparire stretta,
il muso deve essere più largo possibile e i muscoli delle guance ( masseteri ) solo leggermente
accennati, mai marcatamente in rilievo. Stop : nettamente
pronunciato Tartufo : Ben sviluppato, più largo che tondeggiante, con narici ben
aperte. Deve essere nero, con l’eccezione degli Alani Arlecchini, per i quali
il tartufo nero è ricercato, ma è ammesso il tartufo parzialmente
depigmentato ( ladre ) o di color carnicino. Muso : Profondo e più rettangolare possibile. Commessura labiale ben
visibile. Labbra pigmentate di nero. Negli Arlecchini sono ammesse le labbra
parzialmente o completamente depigmentate. Mascelle / denti : Mascelle ben sviluppate, larghe.
Dentatura robusta, sana e completa con chiusura a forbice ( 42 denti secondo
la formula dentaria ). Occhi : Di media grandezza con espressione viva,
intelligente e amichevole, più scuri possibile, di forma ovale con palpebre
ben aderenti. Negli Alani Blu sono ammessi gli occhi un po’ più chiari. Negli
Alani Arlecchini sono ammessi gli occhi chiari, gazzuoli o di colore diverso
tra loro. Orecchie : naturalmente ricadenti, attaccate
alte, di media grandezza, con margine anteriore aderente alla guancia.
COLLO : Lungo, asciutto, muscoloso. Ben
sviluppato alla base, si assottiglia leggermente verso la testa, il suo
profilo è ben arcuato nella regione della nuca. Portato alto, leggermente
inclinato in avanti. TRONCO Garrese : E’ il punto più elevato
del potente tronco. E’ costituito dal margine superiore delle scapole che
superano le apofisi spinose delle vertebre. Linea superiore : Dorso corto e ben teso, quasi
rettilineo, leggermente inclinato verso il posteriore. Rene : Leggermente arrotondato, largo e con
muscolatura forte. Groppa : Larga, ben muscolata, leggermente
inclinata dal sacro alla radice della coda, si fonde senza interruzioni
nell’attaccatura della coda. Torace : disceso fino a livello dei gomiti.
Coste ben cerchiate inclinate verso il posteriore. Gabbia toracica di buona
larghezza, con petto pronunciato. Linea inferiore : Ventre ben retratto, a formare una
curva aggraziata che si prolunga nella linea inferiore del torace. CODA : Raggiunge il garretto. Attaccata alta
e larga, si assottiglia progressivamente verso l’estremità. In riposo pende
in posizione naturalmente distesa, in movimento o quando il cane è eccitato,
si incurva leggermente a sciabola, ma senza sorpassare sensibilmente la linea
del dorso. La coda con peli lunghi sulla faccia inferiore non è desiderata.
ARTI Anteriori Spalla : Dotata di muscolatura potente.
Scapola lunga e obliqua, a formare col braccio un angolo compreso tra i 100 e
i 110 gradi. Braccio : Robusto e muscoloso, ben
aderente al torace, deve essere un poò più lungo della scapola. Gomito : Non deve essere rivolto né
all’interno né all’esterno. Avambraccio : Robusto, muscoloso, perfettamente in
appiombo sia di fronte che di profilo.
Carpo : Robusto, solido, si continua
armoniosamente con l’avambraccio. Metacarpo : Robusto, in appiombo visto di fronte,
solo leggermente inclinato in avanti visto di profilo. Piedi anteriori : Rotondi, con dita fortemente arcuate
e ben chiuse ( piede di gatto ). Unghie corte resistenti, più scure possibile. Posteriori : L’intera
l’ossatura del posteriore è ricoperta da muscoli potenti che rendono la
groppa, le anche e le cosce larghe e arrotondate. Visti da dietro, i
posteriori, robusti e dotati di buone angolazioni, sono paralleli agli
anteriori. Coscia : Lunga,
larga, molto muscolosa. Grassella ( ginocchio ) : Solida,
posta all’incirca sulla verticale dell’anca. Gamba : Lunga, più o meno della stessa
lunghezza della coscia, ben muscolata. Garretto : Solido,
robusto, né rivolto all’esterno né all’interno. Metatarso : Corto,
solido, pressoché perpendicolare al suolo. Piedi Posteriori : Rotondo, con dita decisamente arcuate
e ben chiuse ( piede di gatto ). Unghie corte, resistenti, più scure
possibile. ANDATURA : Armoniosa,
morbida, con buon allungo, leggermente elastica; gli arti visti dal davanti o
da dietro, si muovono parallelamente al piano del corpo. PELLE : Ben aderente e ben tesa. Nei soggetti unicolori ben pigmentata;
nei soggetti Arlecchini la ripartizione del pigmento corrisponde
essenzialmente alla ripartizione delle macchie. MANTELLO
Pelo : Cortissimo e fitto, liscio, lucente e
ben aderente al corpo. Colore : L’Alano è allevato in tre varietà di
colori distinti: Fulvo e Tigrato, Arlecchino e Nero, Blu. Fulvo : Mantello dal
giallo-oro chiaro al giallo-oro intenso. E’ ricercata la maschera nera.
Piccole macchie al petto e ai piedi sono indesiderate. Tigrato : Colore del
fondo dal giallo-oro chiaro al giallo-oro intenso con striature nere più
regolari possibile e nettamente disegnate, che seguono la direzione delle
costole; è ricercata la maschera nera. Piccole macchie al petto e si piedi
sono indesiderate. Arlecchino bianco e nero ( detto un tempo
Tigerdoggen ) : Fondo del mantello bianco puro,
quanto più possibile privo di moschettature, con macchie nero lacca dal
contorno strappato di dimensioni varie e ben ripartite su tutta la superficie del corpo. Macchie
parzialmente grigie o brune sono indesiderate. Nero : Nero lacca,
sono ammesse macchie bianche. Fanno parte di questa varietà gli Alani Mantel
Tiger, nei quali il nero copre il tronco come un mantello, mentre il muso, il
collo, il petto, il ventre e l’estremità della coda possono essere bianchi,
così come gli Alani Platten nei quali il mantello è bianco con grandi macchie
nere. Blu : Blu acciaio puro,
sono ammesse macchie bianche al petto e ai piedi. MOLE : L’altezza minima al garrese è 80 cm.
per i maschi e 72 cm. per le femmine. DIFETTI : Tutto ciò che si allontana da quanto
precedentemente detto deve essere considerato difetto, che sarà penalizzato
secondo la gravità. In particolare: ·
Aspetto Generale : Assenza di
dimorfismo sessuale. Mancanza di armonia delle forme. Soggetti troppo leggeri
o troppo pesanti. ·
Comportamento e carattere : Mancanza di sicurezza. Nervosismo. Soglia di eccitazione bassa. ·
Testa : Assi
cranio-facciali non paralleli. Cranio convesso ( a mela ). Linee
axio-facciali convergenti. Stop poco pronunciato. Muscolatura delle guance (
masseteri ) troppo sviluppata. ·
Muso : Muso appuntito.
Labbra troppo poco sviluppate, o troppo sviluppate ( labbra fluttuanti
).Canna nasale concava, convessa ( montonina ) o discendente verso
l’avanti ( naso aquilino ). ·
Mascelle / Denti : Qualsiasi
diversità da una dentatura completa ( si ammette unicamente l’assenza dei P1,
ossia del primo premolare, nella mascella inferiore. La posizione irregolare
degli incisivi, anche se non compromette la chiusura normale della mascella.
Denti troppo piccoli. ·
Occhi : Palpebre non
aderenti al globo oculare. Congiuntiva troppo arrossata. Occhi chiari, color
giallo ambra, occhi blu slavato, occhi di colore diverso tra loro nei cani
unicolore. Occhi troppo distanti tra loro, troppo piccoli, infossati o sporgenti. ·
Orecchie : Attaccate troppo
alte o troppo basse. Non aderenti o appiattite contro le guance. ·
Collo : Corto, tozzo.
Collo detto di cervo. Pelle del collo troppo lassa, giogaia. ·
Linea Dorsale : Dorso insellato.
Dorso di carpa. Dorso troppo lungo. Groppa più alta del garrese. ·
Groppa : Orizzontale o
troppo inclinata. ·
Coda : Troppo
grossolana. Troppo corta o troppo lunga. Attaccata troppo bassa o portata
troppo alta oltre la linea del dorso. Coda ad uncino, arrotolata o deviata
lateralmente. Coda deturpata da traumatismo, ingrossata alla sua estremità o
amputata. ·
Torace : Coste piatte o troppo cerchiate
(torace a botte). Larghezza o profondità del torace insufficiente. Sterno
troppo sporgente (petto di pollo ).
·
Linea inferiore : Ventre troppo
poco retratto. Mammelle troppo evidenti. ·
Arti Anteriori : Angolazioni insufficienti. Ossatura troppo leggera, muscolatura poco sviluppata. Anteriore non
in appiombo in stazione. ·
Spalla : Spalla mal inserita, troppo
caricata. Scapola troppo dritta. ·
Gomito : Scarsa solidità del gomito. Deviato
all’esterno o all’interno. ·
Avambraccio : Non in appiombo. Aumentato di volume
in corrispondenza del Carpo. ·
Carpo : Aumentato di volume. Troppo inclinato o troppo dritto. ·
Metacarpo : Troppo flesso o troppo verticale. ·
Arti Posteriori : Angolazioni troppo chiuse o troppo aperte. Garretti chiusi,
vaccinismo o cagnolismo. ·
Garretti : aumentati di volume. Poco solidi. ·
Piedi : Piatti, dita aperte o troppo lunghe. Speroni. ·
Andatura : Passo
corto. Andatura rigida. Ambio frequente o continuato. Mancanza di
coordinazione tra anteriore e posteriore. ·
Pelo : Pelo duro, pelo opaco.
·
Colore : FULVO : Mantello giallo grigiastro, giallo bluastro, isabella, o
giallo
sporco TIGRATO : Fondo del
mantello blu argento, blu isabella, tigrature slavate. ARLECCHINO : Fondo del
mantello punteggiato di grigio blu, macchie in gran parte di colore
giallastro o grigio blu. NERO : Nero con riflessi
gialli, bruni o bluastri. BLU : Mantello con
riflessi giallastri o nerastri. DIFETTI
GRAVI
· Comportamento e carattere : Timidezza. ·
Mascella/Denti : Chiusura a
tenaglia. ·
Occhi : Ectropion,
Entropion. ·
Coda : Coda spezzata.
DIFETTI ELIMINATORI · Comportamento e carattere : Aggressività, mordacità
per paura.
· Tartufo : Naso carnicino, narici separate da un profondo solco. · Mascella / Denti : Prognatismo, enognatismo, deviazione laterale della mandibola. · Colore del Pelo : Alani Fulvi e
Tigrati con lista bianca, collare bianco, piedi, balzane ed estremità della
coda bianchi. Alani Blu con lista, collare, piedi, balzane ed estremità della
coda bianchi. Alani Arlecchini :
soggetti bianchi senza tracce di nero ( Albini ), soggetti sordi, Alani dal
mantello detto porcellanato, nei quali predominano le macchie blu, grigie,
fulve o anche tigrate; Alani Merle ( fondo del mantello grigio con macchie
nere ). · Mole : Al di sotto del minimo prescritto
dallo Standard. Nota bene : I maschi devono avere due testicoli di aspetto normale discesi nello scroto |
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