La Lav
(Lega antivivisezionista) promuove una 'due giorni' nelle piazze d'Italia per
sensibilizzare la gente sulla pratica barbara (e lucrosa per le mafie) della
lotta all'ultimo sangue tra 'i migliori amici dell'uomo'…
ROMA,
16 NOVEMBRE - È emergenza per i combattimenti tra cani: uno 'sport' da
barbari che coinvolge 15.000 animali all' anno, uccidendone almeno 5.000 e
alimentando un giro d' affari di 1.000 miliardi. Sono i numeri diffusi dalla
Lega antivivisezione (Lav), che sabato e domenica prossimi sarà in 200 piazze
italiane per chiedere pene più severe per i trasgressori.
Il disegno di legge contro i combattimenti tra cani, che dovrebbe essere
discusso dalla Camera il prossimo 27 novembre, spiega la Lav, "ha
accolto alcune modifiche da noi richieste ed in particolare: l' inasprimento
delle pene, fino a prevedere la detenzione, per chi organizza, scommette ed
assiste alle lotte fra cani; possibilità di arresto per i soggetti coinvolti;
confisca e sterilizzazione degli animali utilizzati nei combattimenti;
coordinamento tra i diversi corpi delle Forze dell' ordine".
Nei banchetti organizzati dall' associazione per il prossimo weekend, sarà
possibile sostenere la campagna contro i combattimenti adottando a distanza
uno dei cani salvati dalle lotte: con una donazione minima di 30.000 lire, si
riceverà il certificato di adozione ed una scheda informativa sulla storia
del cane.
I fondi raccolti dall' associazione, che è custode legale di oltre 80 cani
sequestrati dall' autorità giudiziaria nel corso di inchieste sui
combattimenti, verranno utilizzati nel programma di riabilitazione degli animali,
che ha l' obiettivo di decondizionare e far dimenticare l' aggressività ai
cani Concluso il programma, gli animali possono essere affidati ad una
famiglia con alcuni requisiti minimi. Obiettivo, sottolinea la Lav, "è
garantire agli animali un futuro di serenità e libertà lontano dai
maltrattamenti delle lotte". Attualmente sono 50 i cani
"rieducati" affidati a famiglie selezionate.
Istituito nell' aprile del '98, il numero telefonico della Lav "Sos
combattimenti" (06-4461206) ha ricevuto finora oltre 1.000 segnalazioni
da tutte le regioni, che hanno portato al sequestro di circa 300 cani. Grazie
alle segnalazioni sono state attivate decine di inchieste che, in alcuni
casi, hanno portato ad interventi di polizia, come a Frascati e Tivoli
(Roma), Napoli, Palermo, Martinsicuro (Teramo).
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